A cominciare dall’arrivo della pandemia nel 2020, il lavoro agile si è diffuso in modo esponenziale in Italia, tanto da spingere il Governo a intervenire in più occasioni per rivedere norme e regole sullo Smart Working considerate superate.
Il lavoro agile è stato in parte abbandonato nelle PA dal 2024, ma è attivabile in situazioni di gravi problemi di salute, personali o familiari, a discrezione dei dirigenti della Pubblica Amministrazione e con specifici accordi individuali. Dal 1° aprile con il Regolamento smert working 2024 l’accesso allo smart working per tutti i dipendenti nel settore privato, compresi i fragili e i genitori lavoratori con almeno un figlio di età inferiore ai 14 anni conviventi, è invece possibile solo con preventivi accordi individuali.
Infatti, non è stata prevista la proroga per la modalità semplificata di smart working, che è rimasta in vigore solo fino al 31 marzo 2024. In questo articolo chiaro e dettagliato vi spieghiamo come funziona lo Smart Working in Italia, qual è la normativa di riferimento vigente e quali sono le novità di cui tenere conto nel 2024.
Pubblichiamo il nuovo regolamento sul lavoro agile 2024, con le integrazioni apportate per le situazioni di fragilità, in attuazione di quanto previsto dalla Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione del 29 dicembre 2023, che ha aggiornato la normativa per i lavoratori fragili.
Altra modifica riguarda il contenuto dell’art 8, comma 5, ove è precisato che anche il diniego parziale di ammissione al lavoro agile debba essere motivato e comunicato al lavoratore richiedente. Gli accordi già in essere restano validi ed efficaci, mentre è necessario procedere alla stipulazione di un nuovo accordo di lavoro agile per le situazioni di fragilità
Alcuni punti del Regolamento smart working 2024
Articolo 1 – Definizione
- Modalità di lavoro: Il lavoro agile, come definito dalla legge 81/2017, è un’opzione per l’esecuzione del lavoro che non richiede orari o luoghi fissi e utilizza strumenti tecnologici.
- Diritti dei lavoratori: I lavoratori mantengono gli stessi diritti e obblighi dei colleghi in presenza, incluso il trattamento economico.
- Caratteristiche principali:
- Flessibilità organizzativa e autonomia nel lavoro.
- Equilibrio tra gli obiettivi dell’amministrazione e il benessere del lavoratore.
- Importanza delle tecnologie digitali e di una cultura collaborativa.
Articolo 2 – Obiettivi del Regolamento smart working 2024
- Ottimizzazione del lavoro:
- Maggiore produttività ed efficienza tramite valorizzazione delle risorse umane e razionalizzazione delle risorse strumentali.
- Sviluppo di un ambiente lavorativo focalizzato su obiettivi e risultati.
- Uso esteso delle tecnologie digitali.
- Miglioramento del work-life balance e riduzione delle assenze.
Articolo 3 – Destinatari
- Applicabilità: Rivolto a tutto il personale a tempo indeterminato dopo il periodo di prova e a tempo determinato (superiore ai 6 mesi), per attività compatibili con il lavoro fuori sede.
- Compatibilità: Il lavoro agile può essere compatibile anche con contratti part-time, rispettando la prevalenza del lavoro in presenza.
Articolo 4 – Attività compatibili
- Criteri di compatibilità:
- Valutazione basata sulla possibilità di delocalizzare le attività e l’uso di strumenti tecnologici appropriati.
- Capacità di autonomia, gestione dei tempi e problem-solving del lavoratore.
- Attività che non richiedono presenza fisica costante o uso di strumentazioni non remotizzabili sono escluse.