Dopo la casa il luogo di lavoro è l’ambiente dove si trascorre la maggior parte del tempo, questa rubrica parla delle piante da scrivania. E’ importante che ci siano condizioni ottimali per la salute e, perché no, per il buonumore. Quando arrediamo il nostro spazio bisogna tener conto di molte cose: la luce, la posizione del tavolo e della sedia, la disposizione degli scaffali ecc… Ma un’altra cosa da non sottovalutare è anche la presenza di piante all’interno dell’ambiente.
Spesso il desk è ingombro da tantissimi oggetti come pc, smartphone, tablet, agende, documenti, post-it, fotografie e altri oggetti personali. Avere davanti agli occhi il disordine di tutti i giorni non giova né all’efficienza né alla salute. Oltre a cercare di rimettere ordine per organizzare meglio il proprio lavoro, una buona idea può essere trovare un angolo per collocare una pianta.
Può sembrare banale ma la sola vista di un “angolo di natura” fa sentire immediatamente meglio. Un’equipe di scienziati australiani, britannici e olandesi hanno monitorato l’atteggiamento e l’efficienza sul lavoro dei diversi dipendenti per diversi mesi durante i quali gli uffici e le scrivanie venivano di volta in volta adornati con nuove piante. Dai risultati è così emerso che le piante hanno apportato un incremento medio della produttività di circa il 15 per cento senza contare i benefici per il miglioramento della qualità dell’aria.
Le piante sono ottime alleate per ritrovare il benessere e la produttività in ufficio. Ecco tutti i nostri perché:
Le piante da scrivania Riducono lo stress
Uno studio di psicologia ambientale ha dimostrato che la presenza di piante previene e contrasta lo stress. Innaffiare le piantine presenti in ufficio aiuta a rilassare la mente e a prendersi dei momenti di pausa distaccandosi per un attimo dai problemi lavorativi.
Le piante da scrivania migliorano la produttività
Grazie alla presenza delle piante, la produttività delle persone migliora: la coltivazione di piante da interni aiuta gli impiegati a svolgere i propri compiti con maggiore concentrazione ed efficienza, aumentando inoltre l’autostima.
Le piante da scrivania rendono l’ufficio più confortevole
Le piante da interni contribuiscono a regolare il grado di umidità negli ambienti portandolo a un livello ideale: tenerne una sulla propria scrivania non può che aiutare la nostra respirazione.
Le piante da scrivania proteggono l’ambiente
Prendendoci cura di una pianta non possiamo che ricordarci di prestare attenzione a piccoli gesti quotidiani, quali spreco della carta, riduzione dei rifiuti e risparmio d’energia elettrica.
LE NOSTRE PIANTE DA SCRIVANIA
Narcissus jonquilla L.
Giunchiglia
La giunchiglia è una varietà di bulbosa fiorifera spontanea che fiorisce in primavera. Spesso confusa coi narcisi, pur appartenendo alla stessa famiglia, è una pianta diversa. Questa bulbosa non supera, in genere, i 30 centimetri di altezza e presenta fusti e foglie di forma cilindrica di un bel colore verde smeraldo.
Durante il periodo della comparsa dei fiori, il Narcissus jonquilla va regolarmente annaffiato e concimato con un buon prodotto fertilizzante. Nel momento in cui le foglie diventano gialle si devono via via ridurre le annaffiature per scongiurare il rischio che radici e bulbi marciscano. Il rinvaso si esegue generalmente ogni due anni o quando lo spazio a disposizione dei bulbi è ristretto. Il periodo migliore per il rinvaso è l’autunno, quando le giunchiglie entrano nella fase di riposo vegetativo.
Esposizione: ama la luce
Ambiente: temperature moderate. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte
Annaffiature: moderate evitare i ristagni
Bromelia guzmania
Sono piante caratteristiche dell’America centrale e delle isole indiane; vengono utilizzate per adornare gli appartamenti perché risultano essere sempreverdi, e non necessitano della luce del sole diretta. La Bromelia si presenta come una rosetta con delle foglie carnose di un colore verde chiaro. Dalle foglie si prolunga il fiore che di solito ha un colore forte ed acceso come il rosso e il giallo. Se coltiverete la pianta con cura e nei luoghi giusti, potete usufruire anche dei suoi frutti. I fiori della Bromelia possono essere di varie forme principalmente a spiga o a “imbuto” richiamano i colori caldi e talvolta si trovano anche nel bianco.
Esposizione: buona illuminazione indiretta
Ambiente: temperature moderate. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte
Annaffiature: una volta a settimana
Crassula Ovata
Albero di Giada
L’albero di giada uno splendido albero di piccole dimensioni caratterizzato da molteplici tronchi, rami robusti e foglie succulente, ed è molto diffuso all’interno delle abitazioni e negli uffici. Talvolta scolpite e molto simili a dei bonsai, queste piante, invecchiando, sviluppano una forte personalità. Inoltre sono facili da coltivare, necessitano di poche cure. Se coltivata come pianta da appartamento, raramente supera 60 cm di altezza. Fiorisce in inverno, producendo all’estremità dei rami delle infiorescenze formate da fiori quasi invisibili rosa o bianchi. La fioritura avviene non prima di dieci anni, ma questo non è un problema in quanto gli spessi tronchi e i rami di questa pianta, con le loro foglie di colore verde acceso, rappresentano la caratteristica più bella di questa pianta.
Le foglie spesse, ovali e lunghe 5 cm sono di un intenso verde giada che spesso acquisisce delle sfumature rosse se la pianta viene esposta a una luce intensa.
Esposizione: luce media.
Ambiente: temperature moderate. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte.
Annaffiature: poca acqua, quando la parte superficiale del terriccio è asciutta.
Haworthia attenuata
Cactus zebra
La Haworthia attenuata prende il particolare soprannome di cactus zebra per via della particolare colorazione striata delle sue foglie carnose. Hanno infatti un colore verde scuro ma sono attraversate da striature bianche, proprio come le zebre. È una pianta che spesso si trova nelle composizioni perché molto adattabile e di grande impatto estetico. Sebben si chiami cactus, non presenta spine.
Ovviamente, sono le foglie il suo pezzo forte e non i fiori. Ammesso che una pianta d’appartamento fiorisca, produce un lungo e sottile fusto che porta dei piccoli fiorellini bianchi con 5 sepali. Di solito, succede dopo il solstizio d’estate ed è emozionate non tanto per l’estetica del fiore ma per il fatto che effettivamente è fiorita.
Esposizione: buona illuminazione indiretta.
Ambiente: temperature moderate. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte.
Annaffiature: sporadiche, quando il terreno è asciutto.
Schlumbergera
Cactus di natale
Il cactus di natale è una pianta originaria del Brasile viene chiamata così perchè fiorisce in inverno. Potrete ammirare i fiori del cactus di Natale tra dicembre e gennaio. I loro colori potranno spaziare dal rosa al rosso e dal viola al rosso porpora. Perché i boccioli dei fiori non appassiscano prima di sbocciare, è necessario che il cactus di Natale venga tenuto accuratamente al riparo sia dalle correnti d’aria che dalle fonti di calore. Una delle posizioni ideali per riporre il cactus di Natale nella propria abitazione è il davanzale di una finestra.
Esposizione: buona illuminazione indiretta.
Ambiente: temperature moderate. 20-25°C di giorno e 15-20°C di notte.
Annaffiature: annaffiare regolarmente poco alla volta tenendo il terreno umido e facendo attenzione ai ristagni
Ctenanthe Burle-marxii
Pianta della preghiera
La Ctenanthe è una pianta molto scenografica che durante le ore notturne avvicina le foglie posizionandole in verticale, per poi rilassarsi al mattino seguente. E’ una pianta da appartamento perfetta nelle case luminose, infatti apprezza la luce e le temperature piuttosto miti, sempre intorno ai 18°. La pianta di Ctenanthe burle marxii “Amabilis” è una pianta d’appartamento appartenente alla famiglia delle Marantaceae e proveniente dalle zone tropicali del Brasile. Presenta bellissime foglie, lunghe fino a 40 cm, con striature nelle colorazioni che vanno dal verde scuro all’argento. Le grandi foglie, vanno lavate periodicamente con un panno umido.
Esposizione: ama la luce ma non diretta.
Ambiente: temperature moderate. ideale tra 18-23 ° C minima 15 ° C.
Annaffiature: mantenere il terreno umido, evitando i ristagni idrici.
Echeveria
L’Echeveria è una pianta succulenta, perenne, Produce delle rosette di foglie, molto compatte e carnose, che differiscono tra loro nel colore che cambia a seconda delle specie: le più diffuse sono verde-grigio o verde chiaro ma è possibile trovare un po’ tutte le sfumature del verde e alcune tonalità rossastre.
Esposizione: ama la luce.
Ambiente: la temperatura può variare dai 7° ai 22°.
Annaffiature: ad immersione non bagnare le foglie.
Euphorbia milii
Corona di cristo
L’Euphorbia milii, è un arbusto con caratteristiche spinose, è conosciuta anche con il nome di corona di Cristo, grazie alla presenza di moltissime spine appuntite e di fiori che presentano una colorazione rossa intensa. L’Euphorbia milii è una pianta semisucculenta, in quanto ha solamente un fusto carnoso e succulento, mentre le foglie non lo sono, al contrario di moltissime altre piante grasse.
L’Euphorbia milii dovrebbe essere messa a dimora in un vaso che non abbia una dimensione eccessiva e che contenga un terriccio soffice, privo di coesione, in grado di garantire una buona umidità, ma evitando allo stesso tempo la permanenza di pericolosi ristagni d’acqua.
Esposizione: ama la luce ma non il sole diretto.
Ambiente: temperature moderate. non scendere al di sotto ei 10°.
Annaffiature: bagnare quando il terreno e secco.
Fittonia verschaffeltii
Pianta mosaico
La Fittonia è una pianta d’appartamento dal bel fogliame variegato appartenente alla famiglia delle Acanthaceae. Viene chiamata anche “pianta mosaico” per via del caratteristico reticolo formato dalle venature delle foglie. Nei suoi paesi d’origine, Brasile e Perù, i veggenti delle tribù indigene scrutavano i disegni delle foglie della Fittonia per conoscere il volere degli dei e indicare agli uomini comuni come comportarsi in determinate situazioni. Forse la Fittonia non sarà magica, ma è una bellissima pianta di piccole dimensioni (dai 5 ai 50 cm), poco esigente e molto decorativa che con poche cure potrà dare il meglio di sé anche negli angoli meno luminosi dell’ufficio.
Esposizione: si accontenta anche di ambienti poco luminosi.
Ambiente: temperatura dai 18 ai 27° C meglio ambiente umido.
Annaffiature: ad immersione 1-2 volte a settimana a seconda del periodo.
Monstera deliciosa
Pianta del pane o filodendro
La Monstera deliciosa delle foreste del centro America, è chiamata anche “pianta del pane americana”, ed è una specie tropicale appartenente alla famiglia delle Araceae. E’ una pianta d’appartamento facile da curare e che regala grandi soddisfazioni. È caratterizzata da particolarissime foglie frastagliate con buchi e fenditure. In natura, tali elementi hanno lo scopo di far circolare meglio l’aria. Per l’utilizzo che facciamo noi di questa pianta, hanno scopo puramente estetico e decorativo. Non a caso, la Monstera deliciosa viene utilizzata come un vero e proprio oggetto d’arredo anche perché si adatta a molti stili di interni diversi. Con il suo portamento, è in grado di arredare le case ma anche uffici, bar e ristoranti.
Esposizione: ama la luce non diretta.
Ambiente: ama le temperature calde tra i 15° e i 25°.
Annaffiature: generose ma senza esagerare quando la parte superficiale del terreno è asciutta.
Crassula capitella
Campfire
La Crassula capitella “campfire” è originaria dell’Africa Meridionale, possiede foglie carnose di colore verde chiaro con tendenza al rosso luminoso. La crassula capitella va esposta in zone molto luminose (balcone o terrazzo a sud) e durante la stagione fredda va riparata. Resiste bene anche in casa dove va irrigata ogni 15 giorni durante la stagione vegetativa.
Esposizione: ama la luce non esposizione diretta.
Ambiente: temperature miti e soprattutto mai inferiori a 7°.
Annaffiature: solo quando il terreno in superficie è asciutto.
Sansevieria laurentii
Lingua di suocera
La Sansevieria trifasciata var. laurentii è una pianta d’appartamento molto apprezzata per la forma, i colori e la resistenza delle sue foglie. Queste si ergono dritte e slanciate verso l’alto. Consigliata come pianta per interni, in luoghi luminosi, la Sansevieria ha la proprietà di purificare l’aria degli ambienti nei quali si trova. Riesce facilmente a fissare alle foglie e al suolo le particelle inquinanti presenti nell’aria.
Esposizione: ama la luce non diretta.
Ambiente: ama le temperature tra i 15° e i 25°.
Annaffiature: solo quando il terreno in superficie è asciutto.
Kalanchoe blossfeldiana
Calancola
La Kalanchoe è una pianta dal fogliame succulento, originaria dell’Africa, dell’Asia e dell’Australia. Visto che le foglie carnose contengono molta acqua, questa pianta è particolarmente adatta alla coltivazione in appartamento, di cui sopporta senza problemi il clima estremamente asciutto. Per avere una pianta sempre bella è consigliabile anche intervenire con il rinvaso, una volta all’anno, a fine inverno. Si utilizza un terriccio molto ben drenato costituito da terriccio universale, mescolato con sabbia lavata o con perlite, o anche con palline di argilla espansa.
Esposizione: ama la luce non esposizione diretta.
Ambiente: temperature miti.
Annaffiature: solo quando il terreno in superficie è asciutto comunque di rado.
Orchidea Phalaenopsis
Orchidea farfalla
Le Phalaenopsis ibride, sono le specie più diffuse, si possono trovare in un’infinita gamma di colori e dimensioni. Quando non sono in fiore la loro bellezza consiste nel fogliame verde scuro che contrasta con radici argentee che fuoriescono dal vaso in cerca di aria e luce! Le Phalaenopsis non crescono e fioriscono allo stesso tempo, ma producono alternativamente una foglia e una spiga fiorifera: maggiore è il numero di foglie, maggiore sarà la produzione di steli. Quando lo stelo principale è sfiorito, tagliatelo appena sopra uno dei nodi sottostanti per indurre la produzione di spighe fiorifere laterali.
Esposizione: ama la luce non diretta.
Ambiente: ama le temperature calde.
Annaffiature: per immersione e nebulizzazione.
Questo è la nostra selezione di piande da scrivania ma ora attendiamo le tue idee e i tuoi suggerimenti per ispirarci e per riempire i nostri spazi di bellezza e natura. D’altronde… “Se impareremo ad avere cura delle nostre piantine, sarà più facilecoltivare i nostri sogni: dedicarci con attenzione e passione a qualcosa ci aiuta a tirar fuori i nostri istinti migliori.” (Serena Dandini).