Con la Delibera n. 2829 del 22 luglio 2024, la Regione Lombardia ha approvato un nuovo bando per Microimprese Lombarde. Una nuova misura di sostegno economico, nell’ambito del Programma Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (PR FESR) 2021-2027. Il bando, denominato “Investimenti – Linea Microimprese”, rappresenta un’importante iniziativa finalizzata a promuovere l’innovazione tecnologica, l’efficientamento energetico e il rilancio competitivo delle piccole realtà imprenditoriali del territorio.
Questa misura offre un’opportunità concreta per le microimprese di affrontare le sfide legate alla transizione verso un’economia più sostenibile e digitale. Elementi chiave per garantire la competitività e la crescita nel contesto economico attuale, caratterizzato da rapide evoluzioni tecnologiche e pressanti esigenze di riduzione dell’impatto ambientale.
Obiettivi del Bando per Microimprese Lombarde
Il bando “Investimenti – Linea Microimprese” ha l’obiettivo di sostenere le microimprese della Lombardia che intendano investire nel proprio sviluppo e rilancio, anche nell’ottica di una futura crescita dimensionale. Il fulcro della misura risiede nella promozione di investimenti mirati alla modernizzazione tecnologica degli impianti e delle attrezzature aziendali.
In particolare, gli interventi dovranno concentrarsi su progetti volti a favorire l’efficienza energetica e la riduzione dei consumi, contribuendo al contempo a ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive. Questi aspetti sono cruciali non solo per migliorare la sostenibilità delle microimprese, ma anche per incrementarne la competitività sul mercato, grazie alla riduzione dei costi operativi legati al consumo energetico.
Chi può partecipare?
Il bando è rivolto esclusivamente alle microimprese lombarde, che alla data di presentazione della domanda rispettino una serie di requisiti specifici. Di seguito i criteri di ammissibilità:
- Definizione di microimpresa: Per partecipare, l’impresa deve rientrare nella definizione di microimpresa secondo quanto stabilito dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014. Tale regolamento definisce le microimprese come quelle realtà che occupano meno di 10 dipendenti e hanno un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
- Regolare iscrizione e attività: L’impresa deve essere regolarmente costituita, iscritta al Registro delle Imprese e in attività. Questo implica che debbano essere stati depositati almeno due bilanci annuali, oppure, per quelle imprese non soggette all’obbligo di deposito, devono essere state presentate almeno due dichiarazioni fiscali.
- Sede in Lombardia: L’impresa deve inoltre avere una sede legale o operativa in Lombardia da almeno 12 mesi. Tale sede sarà il luogo in cui verranno realizzati gli interventi previsti dal bando, e la sua esistenza dovrà risultare chiaramente dalla visura camerale. Se l’impresa ha più sedi operative in Lombardia, dovrà sceglierne una sola da indicare nella domanda di partecipazione.
Interventi ammissibili
Le imprese che intendono beneficiare di questo bando potranno ottenere un contributo per finanziare interventi di innovazione tecnologica sugli impianti e sulle attrezzature aziendali. Questi interventi devono essere finalizzati all’efficientamento energetico e devono riguardare esclusivamente la sede legale o operativa dell’impresa situata in Lombardia.
L’investimento minimo richiesto per poter accedere al contributo è di 10.000 euro, e dovrà essere realizzato interamente presso la sede indicata nella domanda. Anche se l’impresa possiede più sedi operative nella regione, sarà possibile ottenere il finanziamento solo per una di esse.
Gli interventi potranno riguardare la modernizzazione delle infrastrutture aziendali, l’acquisto di nuove tecnologie per migliorare i processi produttivi e la riduzione dei consumi energetici, e potranno includere soluzioni innovative che mirino alla sostenibilità ambientale. L’elenco dettagliato degli interventi ammissibili, così come gli obblighi specifici dei beneficiari, sarà chiarito nell’Avviso attuativo che verrà pubblicato prossimamente.
Dotazione finanziaria e caratteristiche del contributo
Il bando dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 25 milioni di euro. Le microimprese che presenteranno progetti ammissibili potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ritenute eleggibili. Il contributo massimo concedibile per ciascuna impresa è di 50.000 euro, a fronte di un investimento minimo di 10.000 euro.
Un aspetto rilevante del bando è la possibilità di cumulare il contributo con altre fonti di finanziamento pubbliche o private, fino alla copertura totale del singolo progetto, purché tale cumulo rispetti le normative vigenti sul cumulo degli aiuti di Stato.
Come partecipare?
La presentazione delle domande avverrà esclusivamente tramite la piattaforma online “Bandi e Servizi” della Regione Lombardia, secondo i tempi e le modalità che saranno specificati nell’Avviso attuativo di prossima pubblicazione.
È importante sottolineare che, una volta esaurita la dotazione finanziaria, sarà comunque possibile presentare ulteriori domande fino a un massimo del 10% del budget complessivo del bando. Queste domande verranno esaminate solo nel caso in cui si rendano disponibili ulteriori risorse finanziarie.
Ogni impresa potrà presentare più di una domanda di partecipazione, a condizione che le precedenti richieste siano state ritirate prima della concessione del contributo, oppure che eventuali domande precedenti non siano state ammesse.
Il bando “Investimenti – Linea Microimprese” si inserisce in un quadro più ampio di iniziative volte a supportare le microimprese lombarde nella loro evoluzione e adattamento alle nuove sfide economiche e ambientali. Questo bando non rappresenta solo una fonte di finanziamento, ma un’opportunità per le piccole realtà imprenditoriali di investire in innovazione, rendere più efficienti i propri processi produttivi e contribuire attivamente alla sostenibilità ambientale.
Partecipare a questa iniziativa potrebbe significare per molte imprese l’inizio di un percorso di crescita e consolidamento nel panorama economico regionale e nazionale. Non perdete quindi l’occasione di approfittare di questa misura, rimanendo aggiornati sui dettagli del provvedimento attuativo e preparandovi a inviare la vostra domanda nei tempi previsti.
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