Spazi lavoro e Sostenibilità Ambientale

Nel 2021, il concetto di sostenibilità ambientale ha evoluto, estendendosi oltre l’ecologia e toccando vari aspetti della nostra vita quotidiana: informazione, pubblicità, abitudini di consumo, economia e cultura. Anche al netto della pandemia, la sostenibilità ambientale rimane un pilastro del dibattito sociale.

Il concetto di sostenibilità ambientale è ormai strettamente legato a quello di sviluppo sostenibile, un modello di vita che consente crescita e benessere globali in equilibrio con l’ecosistema del pianeta. Questo significa ridurre gli sprechi, diminuire le emissioni nocive, educare le persone, innovare gli stili di vita e ottimizzare le risorse per vivere bene entro i limiti del pianeta.

Europa: strategie e obiettivi

L’Europa ha fissato obiettivi strategici per il 2020, il 2030 e il 2050 con focus su conservazione della biodiversità, riduzione dello sfruttamento delle risorse naturali e mitigazione dei cambiamenti climatici. Sebbene le politiche ambientali abbiano migliorato la situazione negli ultimi decenni, come riduzione delle emissioni di gas serra e inquinamento atmosferico e idrico, gli obiettivi fissati per il 2020 non sono stati raggiunti. È quindi necessaria una svolta decisa per raggiungere gli obiettivi a medio termine entro i prossimi dieci anni.

Stati Uniti: un paradosso di politiche ambientali

Gli Stati Uniti rappresentano uno dei paesi con il maggior impatto ambientale al mondo. Con 5 miliardi di tonnellate di CO2 emesse annualmente, il loro stile di vita è altamente inquinante. Le politiche ambientali oscillano significativamente con i cambi di amministrazione, come visto con Obama, Trump e ora Biden. La gestione dell’Accordo di Parigi e dell’oleodotto Keystone XL sono esempi emblematici di questi cambiamenti.

Cina: il maggior contributore e investitore ecologico

La Cina è il più grande emettitore di CO2 al mondo, ma anche il paese con i più alti investimenti ecologici. Con un programma deciso per veicoli elettrici, il divieto di plastica monouso e massicci investimenti in energie rinnovabili, la Cina dimostra un impegno significativo verso la sostenibilità ambientale.

Controversie sulla sostenibilità ambientale

La sostenibilità ambientale spesso si scontra con la politica, l’economia e una parte dell’opinione pubblica. Molti vedono ancora la sostenibilità come un ostacolo piuttosto che un’opportunità, preferendo investimenti a breve termine come il petrolio piuttosto che energie rinnovabili a lungo termine. Tuttavia, una nuova generazione di cittadini, consumatori e lavoratori sta emergendo con una forte sensibilità ambientale.

Sostenibilità ambientale e coworking: il futuro del lavoro

La sostenibilità ambientale offre straordinarie possibilità economiche. Architettura, ingegneria, startup, design e moda stanno tutti abbracciando l’ecologia. In questo contesto, il coworking emerge come un modello di lavoro sostenibile, con spazi condivisi che ottimizzano risorse, riducono sprechi e promuovono il risparmio energetico.

Coworking e sostenibilità ambientale: sette strategie chiave

  1. Uso di energia rinnovabile: installare pannelli solari per ridurre l’impronta di carbonio.
  2. Riduzione degli sprechi di carta e plastica: promuovere un ambiente senza carta e plastica, incoraggiando la digitalizzazione e l’uso di stoviglie riutilizzabili.
  3. Stampa responsabile: se devi stampare, usa carta riciclata e imposta la stampante su modalità “fronte-retro” per ridurre lo spreco.
  4. Riutilizza e ricicla: prima di acquistare mobili nuovi, valuta se puoi riutilizzare o rinnovare quelli che già possiedi. Quando possibile, scegli mobili usati o vintage.
  5. Trasporto sostenibile: favorire l’accesso ai coworking con mezzi pubblici o biciclette, riducendo le emissioni da trasporto.
  6. Spazi verdi e arredamento sostenibile: integrare piante e usare mobili eco-friendly per migliorare la qualità dell’aria e creare un ambiente accogliente.
  7. Educazione e coinvolgimento dei membri: organizzare workshop sulla sostenibilità e incentivare pratiche eco-friendly tra i membri.

Esempi di Coworking Sostenibili nel Mondo

  • CoCoon (Hong Kong): pavimentazione in bambù, luci LED a basso consumo e piante in tutti i locali.
  • GreenSpace (Denver, USA): costruito con materiali ecosostenibili, 160 pannelli solari e un punto di raccolta e riciclo di materiali elettronici.
  • SecondHome (Lisbona): ospita oltre 1000 piante, migliorando la qualità dell’aria e creando un ambiente serra.
  • TreeXOffice (Londra): ufficio pop-up costruito intorno a un albero, integrato nel parco di Hoxton Square, con reddito reinvestito nei parchi di Hackney.

Conclusione

Gli spazi di coworking stanno diventando sempre più eco-friendly, rispondendo alle esigenze degli smart workers sensibili alle tematiche ambientali. Questi spazi non solo promuovono la sostenibilità, ma creano anche comunità consapevoli e attive nel cambiamento verso un mondo più verde. Innovativi e all’avanguardia, ma soprattutto green, i coworking rappresentano il futuro del lavoro sostenibile.

Cosa significa essere un’azienda sostenibile

Cosa vuol dire azienda sostenibile? L’idea della sostenibilità aziendale è sempre più al centro dell’attenzione, diventando la vision di molte aziende che pongono al vertice dei loro obiettivi la realizzazione di processi, prodotti, packaging e mentalità eco-friendly.

Nel 2021, come spiega l’articolo di Altalex, è necessario prendere in considerazione i problemi a lungo termine causati dalla noncuranza che aziende e persone hanno dimostrato fino a poco tempo fa riguardo al tema. Questo perché non possiamo più prescindere dal fatto che tutte le azioni che compiamo oggi, avranno conseguenze future e a livello globale.

Alla luce di questo, le aziende sostenibili sono quelle che hanno fatto propria questa vision dello sviluppo, in modo concreto. Sono quelle aziende che hanno posto in essere azioni e progetti con soluzioni per il futuro, focalizzandosi in particolar modo su tre aspetti: ambientale, sociale ed economico.

Nell’articolo Altalex esprime la necessità di gettare le basi di veri e propri modelli di business che siano rivolti alle tre dimensioni anticipate poco fa, nello specifico:

  • alla sostenibilità ambientale che, per le aziende, si traduce in una riduzione dell’impatto sull’ambiente nelle fasi produttive e nell’attenzione sul consumo delle risorse naturali;
  • a quella sociale che riguarda sia la società che le persone, dal momento che le aziende realizzano la sostenibilità sociale se attuano giustizia ed uguaglianza nel trattamento dei dipendenti ed eliminando qualsivoglia tipo di discriminazione, creando delle condizioni di sicurezza anche emotiva sul posto di lavoro;
  • e infine, alla sostenibilità economica che è la capacità di creare valore attraverso la produzione di oggetti o servizi che possano migliorare la vita delle persone cercando di fondere gli aspetti economico-finanziari alle predette dimensioni di sostenibilità ambientale e sociale.

Una visione d’insieme

Ogni azienda quindi, nel suo piccolo, deve porsi come obiettivo primario quello di percorrere una strada che sia il più possibile green, nel rispetto del pianeta e di ogni essere vivente, compresi ovviamente noi esseri umani.

Coworking Lab si sta impegnando nel portare avanti progetti di riqualifica di vecchi edifici in disuso abbandonati al degrado più totale, di creazione di spazi che hanno di base la condivisione delle risorse e investe in piccole accortezze come, per esempio, i filtri per la purificazione dell’acqua nell’ottica di ridurre l’uso di plastica.

Gli sforzi del singolo potranno sembrare vani, ma la vera forza sta nell’essere un puntino facente parte di un più grande insieme di attori che si muovono in modo coordinato per raggiungere un unico obiettivo: un pianeta più pulito e una vita più salutare per tutti.

Spazi condivisi a Milano: uno spazio sostenibile

Tutti noi conosciamo bene il significato di co-working e spazio sostenibile. Sappiamo come funzionano e cosa sono gli spazi dedicati, ma molto spesso trascuriamo i vantaggi che questa modalità comporta a noi e alla collettività.

I luoghi di lavoro condiviso sono l’ideale per i liberi professionisti che non vogliono rinunciare alla socialità nonostante la natura solitaria del loro impiego. Oggi avere un ufficio non significa più entrare nella sede di un’azienda. Gli spazi di coworking sono progettati per offrire le medesime comodità con il vantaggio di una grande autonomia di gestione.

L’aspetto più interessante delle realtà di lavoro condiviso è la natura variegata dei professionisti che le vivono. Stabilire collaborazioni è un’attività all’ordine del giorno e permette numerose opportunità di crescita. Lavorare in uno spazio di coworking permette di gestire al meglio il tuo tempo e massimizzare la tua produttività.

Troverai dunque un ambiente efficiente ma informale, condiviso con altri liberi professionisti con cui potrai scambiare opinioni e pareri sui tuoi progetti.

Spazio sostenibile: un edificio riqualificato e ripensato per le tue esigenze

Un vantaggio importante degli spazi di coworking è la loro sostenibilità: i nostri uffici sono realizzati all’interno di strutture recuperate dall’incuria e salvate dall’abbandono e per questo sono spazi sostenibili.

Ricerchiamo ambienti in disuso a cui regalare nuova vita e una nuova forma di utilizzo, in un’ottica molto più green. Tra i nostri spazi, un ottimo esempio di riutilizzo dei locali è il Family Lab, nato da un’ex stabile che in passato ospitava una storica cartoleria del Quartiere Lambrate.

Le grandi aziende producono palazzi enormi senza preoccuparsi della loro funzione una volta che li abbandonano per trasferirsi in altre location. La nostra realtà vuole offrire un modello di sviluppo differente sia per i liberi professionisti che, in un’ottica più generale, per tutta la collettività milanese. Riqualificare significa creare nuove opportunità e nuovi spazi per far crescere la nostra città e migliorare la qualità della vita degli abitanti.

Gli ambienti di co-working sono riadattati per soddisfare le necessità lavorative e professionali di tutti: sale riunioni, impianti luci adeguati, infrastrutture tecnologiche all’avanguardia e comodità di ogni tipo per godersi una pausa caffè in compagnia. Tutto ciò significa poter godere delle comodità di un ufficio rimanendo però in un’atmosfera più rilassata e soprattutto sostenibile. Il co-working come modello di lavoro sostenibile

Gli uffici sono per loro natura formali e, a volte, opprimenti: ogni libero professionista ricorda i suoi trascorsi da impiegato come esperienze non sempre positive, altrimenti non avrebbe deciso di mettersi in proprio. Il co-working invece si propone come nuovo modello di lavoro più informale e sostenibile.

La tua professione ti appassiona e i tuoi ritmi non corrispondono più a quelli del lavoro dipendente, perciò, è ora di cambiare anche lo spazio in cui operi. Riunire professionisti differenti e brillanti nel medesimo spazio può dare vita a progetti dal valore davvero inestimabile. Oggi più che mai la flessibilità è una caratteristica richiesta e fondamentale per tutti i liberi professionisti, indipendentemente dal settore di provenienza, e proprio per la sua rilevanza anche gli spazi di lavoro devono possederla.

I vantaggi del nostro spazio

Come già detto i nostri spazi di coworking nascono dalla riqualifica di un edificio lasciato a sé stesso che, dall’inaugurazione in poi, vuole creare un vantaggio per la comunità e diventare spazio sostenibile. Ma i veri benefici del coworking sono tutti racchiusi nell’enorme potenzialità di fare network all’interno di questi spazi: il confronto e l’ascolto tra i membri della nostra community ha già dato vita a numerose collaborazioni di valore.

L’ambiente è pensato per stimolare la creatività di ognuno e per rendere piacevoli le ore di lavoro. Stampanti, spazi di archiviazione digitale e fisica, telecomunicazioni all’avanguardia e tanto altro ti aspettano negli spazi di coworking.